...non ti giudico, massima libertà x tutti, sempre...non è da me, ma alcune considerazioni, dopo averti rivista ieri, mi nascono spontanee...rifletto sul perchè delle mie scelte, non sui perchè delle tue, avrai avuto i tuoi motivi, certamente importanti per te...io oggi sono come sono x quello che il tempo ha disegnato su di me, il mio viso parla dei miei sorrisi, i miei occhi rivelano la mia miopia, la mia fronte ha accolto le mie sopracciglia sempre in movimento...la mia pancia è stata un nido per due pulcini, ha accolto e fatto crescere due gioielli che nessuna cassaforte poteva custodire con più cura..il mio seno ha nutrito e dato Amore ai pulcini, i miei fianchi si sono modellati per avvolgere il nido di calore...non potrei fare come te, non riuscirei a cancellare i segni che il tempo ha cominciato a disegnare sul mio corpo, lavoro ancora lungo e certosino il suo... mi sembrerebbe di non avere un passato, di aver vissuto a vuoto fino a quel momento...avrei le mani vuote, sarei solo un guscio, un involucro...sarei una bambola di plastica, perfetta, ma vuota, senz'Anima.
Com'è vero quello che dici! Non sempre, ma sempre più spesso mi guardo con comprensione e amore. Quella cicatrice in fondo al ventre è stata la porticina da cui è uscita il mio tesoro, le rughette attorno agli occhi si sono create per le risate, o per i pianti.. Qualche macchiolina è comparsa sul dorso delle mani...Mani che hanno lavorato, accarezzato, consolato.
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