stasera sera strana, sera di pirati, di occhi puntati sull'orizzonte |
..... sera di pietre nere calde laviche, lisce e morbide che scivolano lente e languide sulla mia pelle...sera di ostriche e perle...
Un’ostrica che non è stata ferita non produce perle.
Le Perle sono prodotti del dolore, risultati dell’entrata di una sostanza estranea o indesiderabile nell’interno dell’ostrica, come un parassita o un granello di sabbia.
Nella parte interna conchiglia esiste una sostanza luccicante chiamata nácar. Quando il granello di sabbia penetra, le cellule di nácar cominciano a lavorare e coprire il granello con strati per proteggere il corpo indifeso dell’ostrica.
Come risultato, una bella perla si formerà li nel suo interno.
Un’ostrica che non è stata ferita, mai produrrà perle, perché la perla è una ferita cicatrizzata.
Tu ti sei già sentito ferito con le parole di qualcuno ?
Sei già stato accusato di aver detto cose che mai hai pronunciato?
Le tue idee sono già state rifiutate o mal interpretate?
Hai già ricevuto in cambio l’indifferenza?
Allora hai prodotto una perla!
Copri le tue pene con vari strati di amore.
Infelicemente sono poche le persone che si interessano per questo tipo di sentimento.
La maggioranza impara appena a coltivare risentimenti, lasciando le ferite aperte, alimentandole con piccoli sentimenti, non permettendo che si cicatrizzino!
Cosi, in pratica, quelle che vediamo “ostriche vuote” lo sono non perché non siano state ferite, ma perché non hanno saputo perdonare, comprendere e trasformare il dolore in amore!
Fabbrica perle anche TU!
« Cutler Beckett: Tu sei matto!
RispondiEliminaJack Sparrow: Ringraziando il cielo… perché se non lo ero ci provavo col cavolo! »
:* E
Senza la chiave non apriamo quel che si apre con la chiave che lo apre, e a quale scopo scoprire qualcosa che rimarrebbe comunque chiuso, noi, non avendo, la suddetta chiave che invece lo aprirebbe avendola?!...tutto chiaro, no? In fondo Jack ha ragione :*
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