...ho scelto il bambù...oggi mentre correvo, cantavo e parlavo, sparlavo e ballavo, vicino al laghetto c'era un cespuglio di bambù, alto verde e rigoglioso...non ho mai visto il bambù secco, ingiallito, è speranzoso di natura lui!...dicevo...correvo e lo guardavo...ad un tratto sei venuto a farmi compagnia, sembra quasi che ti attiri io, come quella donna nel libro che mi ha regalato z.m....mi sei comparso al fianco, silenzio e caldo, portavi profumi di primavera, ci devo credere o sei un amante che ci vuol solo provare e poi sparisce nel gelido abbraccio della pioggia? Hai accarezzato le canne che si sono piegate al tuo volere, come in quel proverbio cinese..."quando la canna di bambù sente l'odore della tempesta ed il vento farsi forte ed irresistibile si flette ma non si spezza...per poi rialzarsi più dritta di prima..."
E ho pensato a come sei, Mio Vento...
Il vento impedisce all'acqua di stagnare, di imputridire.
Il vento porta la pioggia nel deserto, rende fecondo il suolo, permette la vita.
Il vento è movimento.
Il vento è creativo, è fantasia, è sorgente di nuove prospettive, di progetti coraggiosi e innovativi, è suscitatore di futuro...
"sii te stesso. Non aver paura di uscire dal gregge! Niente è più antipatico che nascere originale e morire copia!"
Il vento lo senti, ma non sai né da dove viene né dove va...cosa vi è più libero del vento?
Il vento soffia dove vuole, suoi volti di chi Ama, e se per un attimo chiudi gli occhi, la puoi quasi sentire la sua carezza, quasi fossero le Mie mani che ti accompagnano nel sonno :*