la perla...

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martedì 5 luglio 2011

ANNI FA E...MI SEMBRA IERI


...quando oggi mi hai detto che eri partito x andare in quella città, ad un tratto mi sono rivista ventenne in quelle piazze, in quelle piccole stradine da cittadella universitaria, i nostri pomeriggi interminabili in biblioteca, fra libri e chiacchiere...e mi è tornata in mente lei che con candore mi diceva...ma scusa, ma dove sta il problema? ma non l'hai ancora capito, ma non l'avete ancora capito che siete destinati a stare insieme? Ma cosa aspettate ancora? Io non mi lascerei scappare un Amore così...ma tu eri una romantica, io ero molto più riflessiva di te...non ero pronta, lo sapevi...eri fissata e cantavi stonatissima tutte le canzoni di Venditti, dicevi che questa era l'unica canzone che avrei finito per cantare pensando molti anni dopo alla nostra storia...sempre con le cuffie alle orecchie, di nascosto dalle suore...ed io ti registravo e quando ti risentivi, ci facevamo così tante risate...abbiamo passato due anni bellissimi e spensierati insieme,  ho cominciato a bere il caffè in quel bar, tu che dopo pranzo non potevi farne a meno...avevi un cuore così pieno d'amore, ma anche così incasinato, come avrei potuto fidarmi mai dei tuoi consigli? ed invece, alla luce di oggi, sei quella che ha visto più lontano di tutti noi, ciechi...quante parole di noi sono rimaste appese a quei monumenti, in quelle piazze, a quel prato così unico in Italia...quante cose ti ho detto di lui, forse sei stata l'unica fra tutte le mie amiche di allora a sapere, meglio ancora di me, quanti risvolti ed angoli di cuore avesse occupato...ed oggi mi è parso strano sapere che tu fossi in quella città e che nessuno ti abbia fermato per strada per chiederti...scusi, ma lei è ....sa, due ragazze anni fa, ne hanno parlato così tanto qui che la conosciamo tutti la vostra storia...ma una curiosità, com'è finita, poi? E tu scommetto che avresti risposto con un sorriso...finita? com'è cominciata, vorrà dire...

2 commenti:

  1. Les llega a veces un olor a tierra recién nacida,
    a mujeres que duermen con la mano en el sexo,
    complacidas,
    a arroyos de agua tierna y a cocinas.

    Los amorosos se ponen a cantar entre labios
    una canción no aprendida,
    y se van llorando, llorando,
    la hermosa vida.

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  2. Los amorosos son locos, sólo locos, sin Dios y sin diablo.

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