la perla...

la perla...

martedì 30 novembre 2010

BALLISTICHE E MOVIMIENTO SEXY...

...spararsi una ballistica frizzicosa nell'acqua calda, con sottofondo musicale che non ti permette di restar ferma nemmeno se allaghi il bagno :D ....beh non ha prezzo, per tutto il resto ci penseremo domani....peccato che non nevichi ;) per ora....levantando las manos...

Ven empieza a bailar
el ritmo que te traigo
es bueno para ti
te nsenare a bailario
Levantando las manos
moviendo la cintura
es el ritmo nuevo
que traigo para ti
Levantando las manos
LLegando bien arriba
moviendo la cintura
asi me gusta sigan
con movimiento sexy
es el ritmo nuevo
que traigo para ti
Asi! asi!
levantandos las manos
Asi! asi!
moviendo la cintura
Asi! asi!
con moviento sexy
es el ritmo nuevo
que traigo para ti
Junto junto
quiero bailar junto
junto junto
quiero bailar junto
junto junto
quiero bailar junto
quieto bailar junto
contigo mi amor....


lunedì 29 novembre 2010

........

.....MANCHI, MI MANCANO LE TUE MANI, MI MANCA IL TUO ABBRACCIO CALDO E MORBIDO, MI MANCANO I TUOI BACI ED I TUOI OCCHI CHE MI GUARDANO SORNIONI....HO VOGLIA, HO BISOGNO DI RIVEDERTI....non darle retta...sai qual'è delle tre che ti chiama, quella che direbbe subito di sì al tuo invito in tenda per un tè caldo, quella che vive di Passione...quella capace di rovinare tutto, da sempre, quella che se tu glielo chiedessi una volta di più, farebbe una pazzia con Te...quella che si arrabbiava con i cocomeri e sosteneva la teoria delle vacanze in camper....quella che ti ha riconosciuto subito, alla prima annusata...quella che vicino a nitro farebbe danni seri, grossi danni....quella che un tempo sbiribizzava ovunque....quella a cui era impossibile mettere le redini....ma non ti preoccupare, ci penso io, ora la metto a letto...per un po' se ne starà zitta...ma lo sai, è un osso duro, non demorde...guardati sempre alle spalle :D 
Buona giornata AMG, mentre il mondo qui s'è avvolto nelle tenebre, dall'altra parte del mondo, dove sei tu, il sole già splende...e non dimenticare, mai..... questo te lo dicono tutte e tre..... ;)

domenica 28 novembre 2010

JAPAN

E' stato bello oggi ritrovarci lì, tutti insieme...grazie, grazie per esserci ancora, sempre, dopo tanti anni, dopo tanti mariti, dopo tanti figli, dopo tanti comequandoeperchè :D ancora vicine, come nel banco...è sempre bello ri-trovarti, Ti Bacio z.m.!!

sabato 27 novembre 2010

CINQUE MINUTI E POI...

...com'era quella canzone? l'ha ripresa pure Claudio...cinque minuti e un jet partirà, portandoti via da me...cinque minuti per noi...quanto cielo fra noi....eh vah beh ma qs è triste, è una canzone triste...ed io non sono triste, non posso, questo sentimento è gioia, altro che buttarti con la spazzatura!! risentire la tua voce, dopo tanto tempo...anche se solo per pochi minuti...beh lo sai...e non è la leggerezza dello scorso anno, non c'entra più il flower power, e nemmeno l'incoscienza e lo stupore del ritrovarsi...ora è diverso, vero? Tu lo sai, NOI lo sappiamo...e faremo di tutto per mantenerlo intatto,così Bello, così pulito, lo proteggeremo anche da noi stessi se sarà necessario...ed allora la canzone si trasforma, e diventa I'll fly for you....era il 1984....


Passion take the wind
and break me from this tie
we're mortals on the earth
oh but God's in the sky
I haven't got a clue
I haven't got a thing
but what I give to you
is all that I could bring
I'll give you all my time
that's ev 'rything to me
you know my only crime
is this flight of fantasy

because I've nothing else here for you

and just because it's easier than the truth

oh if there's nothing else that I can do

I'll fly for you
Passion take the wind
and break me from this tie
we're mortals on the earth
oh but God's in the sky
I haven't got a clue
I haven't got a thing
but what I give to you
is all that I could bring
I'll give you all my time
that's ev 'rything to me
you know my only crime
is this flight of fantasy
because I've nothing else here for you
and just because it's easier than the truth
oh if there's nothing else that I can do
I'll fly for you

I'm just an average boy

you're more than an average girl and

when you sing to me the 'sho be doos'

you sing so well

oh don't you know that when I'm under you

I'm overjoyed

giovedì 25 novembre 2010

NEVE !!!!

...ma non lo senti il profumo nell'aria? alza il naso, guarda le nuvole...il colore c'è, il silenzio pure, di quell'istante prima che cominci a scendere...e poi il freddo, bello, intenso, pungente...oh si, nevicherà, certo che nevicherà in qs giorni...io ne sono certa, io lo sento...e come un ebete me ne vado in giro con il mio sorrisetto stampato in viso, già so che le mamme mi guarderanno con compatimento vedendomi arrivare felice sotto la neve, con il mio cappello da Mary Poppins...ed ancora più allibite quando come ogni volta , mi metterò a fare a palle di neve con i figli.....ma tanto io sorrido, chisseneimportachissenefrega, sono loro che si perdono qualcosa, l'occasione di tornare per un attimo bambini spensierati....ma ce le vedi con i tacchi a fare a palle di neve????!!!!! :D :D 

martedì 23 novembre 2010

E TU CHE FUOCO SEI?

 
A un uomo del villaggio di Neguà, sulle coste della Colombia, accadde di salire fino in cielo.
Al suo ritorno, raccontò. Disse che di lassù era stato a guardare la vita degli uomini. Disse che siamo un mare di fuocherelli.
"Il mondo è fatto così", rivelò. "Un mucchio di gente, un mare di fuocherelli".
Ogni persona brilla di luce propria in mezzo a tutte le altre. Non esistono due fuochi uguali. Ci sono fuochi grandi e fuochi piccoli e fuochi di tutti i colori. C'è gente di fuoco sereno, che non si cura del vento, e gente di fuoco pazzo, che riempie l'aria di faville. Certi fuochi, fuochi sciocchi, non fanno lume né bruciano. 
Ma altri ardono la vita con tanta passione che non si può guardarli senza strizzare gli occhi; 
e chi si avvicina va in fiamme.   
(Eduardo Galeano - Il libro degli Abbracci - )

domenica 21 novembre 2010

DESTINO...

...beh il titolo è già tutto un programma...storia di un incontro impossibile...se poi lo vedi dopo una mostra in cui hai potuto assaporare tutte le sfumature di qs genio che non lasciava nulla al caso, che creava rebus ed allegorie nei suoi quadri, lo vedi riconoscendolo in  ogni tratto, persino le crepe che ritornano nel suo ultimo paesaggio, prima della sua morte....un Uomo che ha amato una Donna fino alla fine dei suoi giorni di un Amore grande, che si definiva un sacco senza forma prima di incontrare lei....bel pomeriggio oggi, bello anche passeggiare sotto una pioggia leggera ed argentea per le strade di Milano...ancor più bello sarebbe stato se........

venerdì 19 novembre 2010

ZORRO...UN EREMITA SUL MARCIAPIEDE

I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell'andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare, perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell'orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull'asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell'umanità.

Bello, emozionante, inteso...riflessivo...hai ragione, ci portiamo ora, fuori da qui, una nuova visione degli altri, una visione dal basso verso l'alto...l'avevo letto qs libricino, anni fa, l'ho consigliato ad Heidi quando si parlava della Mazzantini, lo rileggerò, non in due ore come la volta scorsa, e non con gli stessi occhi, con occhi diversi, con Animo diverso...perchè la mia Anima oggi è diversa, perchè IO oggi sono diversa...e questa è una strada da cui non ritorni, è un senso unico verso la scoperta del vero IO...e per me, ritornare a teatro, è sempre un'emozione, un groppo in gola che non scende....BELLO!

martedì 16 novembre 2010

QUATTR'OCCHI...

...sapevo sarebbe arrivato presto il momento, come età ci siamo, l'ereditarietà fra genitori, zii e cugini non ti manca...ma non nego che venire con te dall'ottico e vederti provare la tua prima montatura...beh mi ha fatto effetto figlio Mio...benvenuto nel club dei quattr'occhi...e per mamma tua sei ancora più bello, risaltano i tuoi occhioni da cucciolotto, e ne guadagna il sorriso...ma si sa, ogni scarrafone è bello a mamma soja!!!!

sabato 13 novembre 2010

SE METTI QUALCUNO IN GABBIA NON DIVENTA TUO, MUORE!

...ho sempre creduto molto in qs frase, ricordi z.m. che la scrivevamo sui nostri diari? ...oggi ho finito qs bellissimo libro di Coelho, libro che mi era stato regalato anni fa, l'avevo cominciato ma non mi aveva coinvolta....non era il momento, come per ogni cosa nella Vita........c'è sempre l'attimo giusto, a noi saperlo riconoscere...qs passo molto bello spiega il titolo del post, Ve lo regalo come meditazione del fine settimana....perchè l'essenza dell'Amore Vero, non ha bisogno di gabbie......


C'era una volta un uccellino,
con ali perfette e piume lucenti, colorate e meravigliose. Insomma, un animale creato per volare in libertà nel cielo, e rallegrare chiunque lo vedesse.Un giorno, una donna vide questo uccellino e se ne innamorò. Stupefatta, si fermò a osservarne il volo con il cuore che batteva all'impazzata, e gli occhi brillanti di emozione. Lo invitò a volare vicino a lei, e insieme vagarono attraverso i cieli e le terre in perfetta armonia. Lei ammirava, venerava, celebrava quell'uccellino.Ma poi pensò: 'E se volesse conoscere le montagne lontane?' Ebbe paura. Paura di non provare mai più quel sentimento con altri uccellini. E provò anche invidia: invidia per la sua capacità di volare. Si sentiva sola. E allora disse: 'Preparerò una trappola. La prossima volta che arriverà, non potrà più andare via.' L'uccellino, parimenti innamorato, tornò il giorno seguente, cadde nella trappola e fu imprigionato in una gabbia. Lei trascorreva ore a guardarlo, tutti i giorni. Era l'oggetto della sua passione e lo mostrava alle amiche, che dicevano: "Ma tu hai davvero tutto." Poi cominciò a verificarsi una strana trasformazione: visto che possedeva l'uccellino, e non aveva più bisogno di conquistarlo, lentamente perse interesse per lui. E l'uccellino, non potendo volare ed esprimere il senso della propria vita, a poco a poco deperì, la lucentezza delle sue piume svanì e divenne brutto. La donna non gli prestava più attenzione, se non per nutrirlo e pulirgli la gabbia. Un giorno, l'uccellino morì. Lei ne fu profondamente rattristata e iniziò a pensare sempre a lui. Tuttavia non si ricordava della gabbia, rammentava soltanto il giorno in cui lo aveva visto per la prima volta, mentre volava felice fra le nuvole.
Se avesse osservato se stessa, avrebbe scoperto che ciò che l'aveva colpita in quell'uccellino era la libertà, l'energia delle sue ali in movimento, e non il suo corpo fisico. Senza l'uccellino, la sua vita perse di significato, e la Morte andò a bussarle alla porta. "Perché sei venuta?" le domandò lei. "Per farti volare di nuovo insieme a lui nel cielo," rispose la Morte. "Se lo avessi lasciato partire e tornare, lo avresti amato e ammirato anche di più. Ora, invece, hai bisogno di me per poterlo rincontrare."  (Undici minuti -Coelho-)

venerdì 12 novembre 2010

L'ARIA DELLA NOTTE

...qui, in piedi davanti alla finestra spalancata su questa notte senza luna, respiro, un respiro che vien da dentro, profondo...sento il profumo freddo dell'inverno, questo sapore di muschio, di camino, di nebbia...ed i pensieri si fanno chiari, trasparenti...ci puoi leggere dentro...portano con sè tanto di tutto, tutto di tanti...e sorrido a qs luna nuova, lei sa il perchè...e chiarezza si fa strada dentro me, fuori e dentro, con e senza....che bella quest'aria fredda che scalda.

BLACK OUT


...ti è capitato così, all'improvviso, senza avvisaglie...certo, la tua salute non è mai stata il massimo, fin da ragazzo, ma tu avevi imparato a conviverci, dicevi sempre scherzando che tu non avevi una cartella clinica ma un faldone...e faldone lo era veramente....ma tu sorridevi sempre, non te ne curavi, le tue rughe accanto agli occhi erano i solchi dei tuoi sorrisi...ed il sorriso non si è spento, nonostante il black out improvviso...ma vederti lì, in quel letto d'ospedale, così magro, piccolo piccolo, con lo sguardo furbetto di un bambino, sentire le tue frasi a tratti sconnesse ed a tratti divertenti, strane...quasi che ti volessi prendere gioco di noi che invano cerchiamo di farti ricordare...mi hai ricordato un bambino indifeso, un pulcino bagnato...ma tu ci guardi e continui a sorridere, tu stai bene, ti lamenti poco...e mai come adesso mi ricordi tuo fratello, in quello stesso letto, tua mamma...riprenditi presto zio Pì, non è il momento di mollare, e tu sei uno che non molla, io ti conosco bene!!

martedì 9 novembre 2010

LA LUCE CHE PIANGE NEGLI OCCHI QUANDO PIOVE CON IL SOLE....




Tu sei quel respiro
che mi toglie ancora il fiato
il solo nome che mi viene
come cerco le parole
e ho visto nubi andare altrove
e tu sei il cielo che è restato
la luce che piange negli occhi
quando piove con il sole


Tu sei la neve che ha imbiancato

i giorni grigi di una storia
la primavera che ha svegliato
il tuo profumo che ho in memoria



Tu sei il senso che ho di me

quello che fu insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente come prima..



Tu sarai per sempre

il mio peccato originale
in questa corsa per la vita
tu sei il mio lavoro nero
ed io non posso farne a meno
farmi di te
e farmi male
far tardi a leggere la notte
i tuoi pensieri col pensiero



Tu sei quel cagnolino ignaro

che ho lasciato per la strada
e da quel giorno pago caro
e mi segue ovunque vada




Tu, sei il senso che ho di me

quello che fui insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu, sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente più di prima.



Se torni qui

tu non tornare
siamo frecce
da non voltare
foglie sul viale
che non puoi ridare
al loro ramo
il passato è sale
si scioglie
a dar sapore al futuro
quello che pur
non si perde
non perdere
quel che c'è oltre il muro



Tu, sei il senso che ho di me

quello che fu insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu, sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente dopo e prima
tu che non fai rima tu
niente più.
 niente più..
  niente più...

......e te la puoi raccontare soave, te la puoi raccontare come vuoi, quanto vuoi...ma qs siamo NOI, niente più.....non si può negare l'evidenza....
vero che ho ragione z.m.?...

domenica 7 novembre 2010

ESPLORATE. SOGNATE. SCOPRITE.




Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avrete fatto ma da
quelle che non avrete fatto. 
Allora levate l'ancora, abbandonate i
porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. 
Esplorate.
Sognate. 
Scoprite.
(Mark Twain)

sabato 6 novembre 2010

OBLIVION


...ecco Bellezza ed Armonia....Buon fine settimana...Buona VITA!!

giovedì 4 novembre 2010

FESTA DI COMPLEANNO



...oggi, un anno fa, due ragazzini, dopo anni, festeggiavano finalmente il compleanno che non hanno mai realmente festeggiato insieme...fuori la pioggia, dentro tanto calore, una lista di regali fatta per scherzo, regali pensati, scelti con il cuore, scovati veramente...ancora oggi la sciarpa mi scalda e mi avvolge, il porto mi fa compagnia come quel giorno...il tuo profumo esalta il mio profumo...una giornata sospesa, lontani dal mondo, da tutti, da ciò che fuori da quella porta ci aspettava...penso che sia stato da quel giorno che in noi è realmente cominciata a maturare la consapevolezza e la determinazione a far si che le cose oggi siano al punto in cui siamo...però che belle emozioni, che bello riappropriarci di qualcosa che è sempre stato nostro e che non abbiamo mai avuto...quel giorno ce lo siamo preso, ce lo siamo regalato...per la prima e l'ultima volta...solo 365 gg fa eppure quasi una vita diversa...ricordo che mi sembrava di essere tornata una sciocca ragazzina..la stessa che avevi visto l'ultima volta...e sai cosa mi piacerebbe ora? mi piacerebbe per un attimo scordare i perchè, i ma, i però ...e da ragazzina incosciente darti appuntamento ancora lì, dove il mio a pesar de todo siempre è ancora sospeso, sempre valido...ma non darmi retta, hai ragione tu, solo uno sfogo questo...e sono certa che hai altro a che pensare oggi, probabilmente nemmeno ti ricorderai che è passato un anno da quel giorno...oggi non è ieri, lo so...ma non tutte le sere portano saggezza...e poi stasera c'era il Tango..........

BAMBOLE DI PLASTICA


...non ti giudico, massima libertà x tutti, sempre...non è da me, ma alcune considerazioni, dopo averti rivista ieri, mi nascono spontanee...rifletto sul perchè delle mie scelte, non sui perchè delle tue, avrai avuto i tuoi motivi, certamente importanti per te...io oggi sono come sono x quello che il tempo ha disegnato su di me, il mio viso parla dei miei sorrisi, i miei occhi rivelano la mia miopia, la mia fronte ha accolto le mie sopracciglia sempre in movimento...la mia pancia è stata un nido per due pulcini, ha accolto e fatto crescere due gioielli che nessuna cassaforte poteva custodire con più cura..il mio seno ha nutrito e dato Amore ai pulcini, i miei fianchi si sono modellati per avvolgere il nido di calore...non potrei fare come te, non riuscirei a cancellare i segni che il tempo ha cominciato a disegnare sul mio corpo, lavoro ancora lungo e certosino il suo... mi sembrerebbe di non avere un passato, di aver vissuto a vuoto fino a quel momento...avrei le mani vuote, sarei solo un guscio, un involucro...sarei una bambola di plastica, perfetta, ma vuota, senz'Anima.

martedì 2 novembre 2010

ARMONIA E BELLEZZA

...mi parli di bellezza, di armonia...anche il mio primo post parlava di armonia, ricordi?...e poi di Coraggio diverso, incoscienza del coraggio e brivido del coraggio...mi parli di tante cose nel tuo pseudo tema, mi dici tutto ed al solito, non mi spieghi niente...ma io so, io capisco, io sento...sento che l'Armonia è in Noi, che sappiamo affrontare e vivere il ns presente, che sappiamo che Armonia e bellezza stanno insieme, non c'è bellezza senza armonia e la stessa armonia è bellezza...si impara a godere delle piccole cose, il profumo della pioggia, il calore del pane fatto in casa, l'odore del vento...bisogna aprire gli occhi per poter vedere con l'anima, sentire, percepire tutte le forme del bello. Ricordi il mio libro? Abituarsi a percepire il bello, vuol dire portarlo dentro di sè e farlo tuo...fare tua la bellezza del mondo...e in tutto questo, Noi sappiamo qual'è la parte che ci spetta, il compito a cui oggi siamo destinati...il compito di domani lo vediamo, ma ancora non possiamo dire se saremo in grado di portarlo a compimento...dobbiamo imparare ancora molto prima di riuscire a suonare gli strumenti che ci sono stati donati, ma li abbiamo nelle nostre mani, nessuno ce li può levare...a noi imparare o continuare a stonare...di certo il mio canto oggi non è il canto di ieri, è un canto pieno, ricco, armonico...l'Armonia è parte della Mia vita da quando la bellezza della tua Anima ne è entrata a far parte...e questo nessuno potrà togliermelo, mai, grazie, questa è la Mia certezza, oggi.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...